Dante la pone tra le tre fiere, lince-leone-lupa, simboli di altrettanti peccati capitali, che gli sbarrano la strada nel primo canto dell'Inferno (Divina Commedia I, vv. 31-60).
Allegoricamente i commentatori antichi indicano la lonza come la lussuria, che si interpone tra Dante e il colle con l'intento di farlo ripiombare nei suoi dubbi peccaminosi.
Su un antico documento viene citato che una lonza o leonza veniva tenuta in una gabbia nel Comune di Firenze, forse da qui l'idea di Dante di rappresentare allegoricamente la sua città con questo animale.
In reatà il serraglio di leoni che Firenze teneva dietro Palazzo Vecchio, in quella che oggi si chiama appunto Via dei Leoni, è ben documentato, e non si vede perché egli non avrebbe usato il leone stesso, che incontrerà poco dopo, per indicare la sua città.
Quindi l'interpretazione legata a un vizio umano, sebbene non tutti siano concordi nell'indicare proprio la lussuria, sembra quella più valida e accettata, considerando che nei bestiari medievali la lonza veniva definita un animale sempre in calore e che quindi che si accoppia ogni stagione.
Difficoltà:
minima
Tempo necessario:
25 minuti
Cottura:
10 minuti
Ingredienti per 4 persone:
500 g di lonza di maiale
1 finocchio
1 arancia
1 rametto di salvia
aceto di vino rosso
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione:
Tagliate la lonza di maiale a listarelle non troppo sottili e saltatele in una padella con un filo d'olio extravergine di oliva e qualche foglia di salvia.
Quando la carne è quasi cotta, sfumate con una spruzzata di aceto di vino rosso e ultimate la cottura sempre a fiamma vivace.
Lasciate intiepidire.
Lavate il finocchio, eliminate le foglie più esterne e tagliatelo con una mandolina a fette sottili.
Sbucciate l'arancia e pelate gli spicchi al vivo;
tagliateli quindi in due parti o tre.
Nei singoli piatti disponete a fettine il finocchio, gli spicchi di arancia e condite con un filo di olio, sale e pepe a piacere.
Sopra sistemate le listarelle di lonza e servite.
Vino consigliato:
Servite con un Pinot grigio.
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