Spaghetti al nero di seppia

29 lug 2009 ·
Gli spaghetti al nero di seppia sono un primo piatto che presenta un fascino del tutto particolare. Il color nero intenso della pastasciutta potrebbe addirittura impressionare coloro che assaggiano questa pietanza per la prima volta. Tuttavia non tiratevi indietro, in quanto si tratta di una prelibatezza!

Difficoltà: minima
Tempo necessario: 15 minuti

Ingredienti: per 4 persone

350 g di spaghetti
400 g di seppie piccole surgelate
400 g di pomodori maturi
1/2 bicchiere circa di olio di oliva
1 cipolla media
1 ciuffo di prezzemolo
pepe
sale
1 bustina di nero di seppia

Preparazione:

Pulite accuratamente le seppie, se sono molto grosse, tagliatele a pezzi. Affettate molto sottile la cipolla e fatela appassire in una casseruola insieme all'olio e a poco prezzemolo tritato. Pelate i pomodori, togliete i semi e tagliuzzateli.

Unite al soffritto le seppie e, dopo qualche minuto, i pomodori, salate, pepate e lasciate cuocere l'intingolo a fuoco molto basso mescolando di tanto in tanto. Circa a metà cottura unite una bustina di nero di seppia. Lessate la pasta e a cottura ultimata scolatela, versatela in una ciotola amalgamatevi l'intingolo e servitela.

Cari lettori provare questo piatto, con una spolverata di pecorino grattugiato è eccellente. Ricordatevi che con questo condimento è possibile preparare anche un ottimo riso con le seppie. Buon appetito..

Vino consigliato:

Servite con un Pinot Bianco.

Se vuoi rimare aggiornato puoi:

leggere le ricette dal Feed RSS di Ricettaok.com

CONDIVIDI LE RICETTE CON GLI AMICI SUI SOCIAL NETWORK:
Invia tramite E-mail Twitter Facebook OKNotizie Diggita FriendFeed Reddit

2 commenti:

Anonimo ha detto...
23 ottobre 2009 alle ore 15:03  

E se, invece della bustina, usassimo il nero contenuto nella vescichetta della seppia, non sarebbe meglio...?

Andrea ha detto...
3 dicembre 2010 alle ore 20:36  

Certo che è meglio utilizzare la vescichetta della seppia... ma in questa ricetta facciamo uso di seppie surgelate per questo motivo adoperiamo la bustina di nero di seppia.