L'acetosa è consigliabile acquistarla o raccoglierla quando le foglie sono fresche, verdi e turgide.
E' meglio usarla immediatamente, dopo averla lavata e sgocciolata bene.
Può tollerare una breve conservazione in frigorifero ma, come per ogni altra verdura in foglie, è meglio consumarla al più presto.
Fin dai tempi antichi, l'acetosa veniva consumata sia cruda sia cotta.
In quest'ultimo caso, naturalmente, la si cucinerà il meno possibile per non disperdere il contenuto vitaminico ( A, B1, C ).
Come tutti i vegetali, l'acetosa fornisce fibre e sali, in particolare ferro, fosfati e acido ossalico.
Si può cuocere a vapore e servire come contorno.
Un espediente per stemperare il gusto acidulo consiste nello scottarla brevemente.
Petto di anatra al balsamico e purè di asparagi
Non è un caso che fra le varietà di anatre allevate per la carne molte portino i nomi di città francesi:
le più famose, infatti, sono l'anatra di Nantes e quella di Rouen.
La cucina francese ha sempre tenuto in grande considerazione l'anatra, come si può constatare consultando i suoi " testi sacri " , tra i quali la guida del grande Escoffier: vi si trovano una cinquantina di preparazioni che hanno come base la carne rossa e compatta dell'anatra.
le più famose, infatti, sono l'anatra di Nantes e quella di Rouen.
La cucina francese ha sempre tenuto in grande considerazione l'anatra, come si può constatare consultando i suoi " testi sacri " , tra i quali la guida del grande Escoffier: vi si trovano una cinquantina di preparazioni che hanno come base la carne rossa e compatta dell'anatra.
Mele con prosciutto e aceto balsamico
L'aceto balsamico è un prodotto ricavato dalla fermentazione naturale del mosto d'uva cotto.
La sua origine sembra risalire al tempo dei Romani, i quali erano soliti impiegare il mosto cotto, la sapa, come condimento.
Intorno al XIV secolo divenne non solo uno degli ingredienti fondamentali nelle preparazioni gastronomiche servite durante i banchetti della corte estense, a Ferrara, ma anche uno dei doni prediletti dalla contessa Matilde di Canossa per omaggiare papi e sovrani dell'epoca.
La sua origine sembra risalire al tempo dei Romani, i quali erano soliti impiegare il mosto cotto, la sapa, come condimento.
Intorno al XIV secolo divenne non solo uno degli ingredienti fondamentali nelle preparazioni gastronomiche servite durante i banchetti della corte estense, a Ferrara, ma anche uno dei doni prediletti dalla contessa Matilde di Canossa per omaggiare papi e sovrani dell'epoca.
Cocktail di aragosta e avocado al dragoncello
L'aragosta ha una carne soda, leggermente dolce, che si presta a vari tipi di cottura.
Si riconosce perché non ha le chele che caratterizzano l'astice, altro crostaceo di grandi dimensioni, e ha sapore più delicato di quest'ultima.
Talvolta, le aragoste di maggiori dimensioni risultano leggermente stoppose soprattutto se prima dell'acquisto sono rimaste a lungo nel vivaio, fuori dal loro ambiente naturale.
Si riconosce perché non ha le chele che caratterizzano l'astice, altro crostaceo di grandi dimensioni, e ha sapore più delicato di quest'ultima.
Talvolta, le aragoste di maggiori dimensioni risultano leggermente stoppose soprattutto se prima dell'acquisto sono rimaste a lungo nel vivaio, fuori dal loro ambiente naturale.
Anatra marinata in padella
Non è un caso che fra le varietà di anatre allevate per la carne molte portino i nomi di città francesi:
le più famose, infatti, sono l'anatra di Nantes e quella di Rouen.
La cucina francese ha sempre tenuto in grande considerazione l'anatra, come si può constatare consultando i suoi " testi sacri " , tra i quali la guida del grande Escoffier:
vi si trovano una cinquantina di preparazioni che hanno come base la carne rossa e compatta dell'anatra.
le più famose, infatti, sono l'anatra di Nantes e quella di Rouen.
La cucina francese ha sempre tenuto in grande considerazione l'anatra, come si può constatare consultando i suoi " testi sacri " , tra i quali la guida del grande Escoffier:
vi si trovano una cinquantina di preparazioni che hanno come base la carne rossa e compatta dell'anatra.
Arista al marsala
L'arista è un termine regionale toscano, oggi diffuso in tutta Italia, per indicare il carré di maiale, arrostito anche con l'osso, allo spiedo in forno o alla frittata.
Tradizionalmente, prima della cottura nelle varie ricette, l'arista viene insaporita con aglio, rosmarino e semi di finocchio.
In macelleria con questo temine si intende il taglio di carne del maiale corrispondente alla schiena e al lombo.
Tradizionalmente, prima della cottura nelle varie ricette, l'arista viene insaporita con aglio, rosmarino e semi di finocchio.
In macelleria con questo temine si intende il taglio di carne del maiale corrispondente alla schiena e al lombo.
Acciughe alle cipolle
Per gli usi di cucina, le acciughe presentano un duplice vantaggio:
sono semplici da preparare e danno vita a piatti molto saporiti.
Per questa ragione, sono, seppure con molte varianti, un patrimonio comune a molte località costiere della penisola.
sono semplici da preparare e danno vita a piatti molto saporiti.
Per questa ragione, sono, seppure con molte varianti, un patrimonio comune a molte località costiere della penisola.
Trenette con mollica e acciughe
Per gli usi di cucina, le acciughe presentano un duplice vantaggio: sono semplici da preparare e danno vita a piatti molto saporiti.
Per questa ragione, i tortini di acciughe fresche e la pasta, condita con quelle conservate sotto sale, sono, seppure con molte varianti, un patrimonio comune a molte località costiere della penisola.
Per questa ragione, i tortini di acciughe fresche e la pasta, condita con quelle conservate sotto sale, sono, seppure con molte varianti, un patrimonio comune a molte località costiere della penisola.
Arrosto di scamone
Gli arrosti si distinguono per la scelta dei tagli e per numerose varianti che riguardano le finiture di cottura e le salse.
Lo scamone, è la parte più polposa, povera di grassi e di tessuto connettivo, ma ricca di acqua, garanzia di morbidezza e succulenza.
Prima di eseguire la ricetta è opportuno legare la carne con un filo bianco da cucina per ottenere una cottura uniforme e fermare su di essa gli aromi.
Lo scamone, è la parte più polposa, povera di grassi e di tessuto connettivo, ma ricca di acqua, garanzia di morbidezza e succulenza.
Prima di eseguire la ricetta è opportuno legare la carne con un filo bianco da cucina per ottenere una cottura uniforme e fermare su di essa gli aromi.
Bagna cauda
Originaria della zona del Monferrato, in Piemonte, la bagna cauda è una preparazione che utilizza acciughe sotto sale, burro, olio e aglio.
Piatto conviviale per eccellenza, viene solitamente servito in un recipiente di terracotta:
ogni commensale intingerà a piacere nella salsa, che dovrà mantenersi sempre calda, " cauda " appunto, verdure crude tagliate a listarelli oppure cotte.
Piatto conviviale per eccellenza, viene solitamente servito in un recipiente di terracotta:
ogni commensale intingerà a piacere nella salsa, che dovrà mantenersi sempre calda, " cauda " appunto, verdure crude tagliate a listarelli oppure cotte.
Baci di dama
Tipici di Tortona, cittadina piemontese in provincia di Alessandria, i baci di dama sono serviti soprattutto come dolci da dessert, magari accompagnati da un cappuccino o una tazza di tè.
Piuttosto semplici da preparare, i due friabili biscottini ricchi di mandorle, cotti separatamente, sono poi uniti da un velo di cioccolato fondente.
Piuttosto semplici da preparare, i due friabili biscottini ricchi di mandorle, cotti separatamente, sono poi uniti da un velo di cioccolato fondente.
Baccalà alla romana
Benché la cottura più diffusa per la preparazione del baccalà sia quella in umido, che ammorbidisce i tessuti del pesce, arricchendoli di gusto, tuttavia non mancano ricette in cui si consuma fritto, con verdure in foglia oppure semplicemente cotto a lungo e molto dolcemente nell'olio.
Il risultato è comunque sempre molto gustoso.
Il risultato è comunque sempre molto gustoso.
Babà al rum
Di origine polacca ma partenopei d'adozione, i babà sono dolci di pasta soffice e spugnosa, imbevuti generosamente di rum.
Preparati negli appositi stampini a tronco di cono acquistano la caratteristica forma a lungo dopo una lunga lievitazione e la cottura.
Una volta pronti possono essere farciti con panna o crema pasticciera.
Preparati negli appositi stampini a tronco di cono acquistano la caratteristica forma a lungo dopo una lunga lievitazione e la cottura.
Una volta pronti possono essere farciti con panna o crema pasticciera.
Avocado con yogurt e cerfoglio
Dalla polpa burrosa e delicata e dal sapore deciso che ricorda quello dei fondi di carciofo, l'avocado deve essere scelto ben maturo e cedevole al tatto.
Si utilizza per realizzare salse salate, come il guacamole, o per dare un tocco particolare a insalate e antipasti.
Nelle preparazioni più originali può essere usato come contenitore, abbinato a crostacei, uova e frutta, con un occhio al sapore e un altro al gioco dei colori.
Si utilizza per realizzare salse salate, come il guacamole, o per dare un tocco particolare a insalate e antipasti.
Nelle preparazioni più originali può essere usato come contenitore, abbinato a crostacei, uova e frutta, con un occhio al sapore e un altro al gioco dei colori.
Astice gratinato
Spesso accomunato all'aragosta, l'astice si differenzia per le due grosse chele anteriori e per il sapore più deciso.
Gli esemplari selvatici oggi sono davvero rari, molto più comuni sono invece quelli di allevamento.
Se ancora in vita, all'acquisto l'astice si presenta di colore verde-blu, scuro e brillante, con le lunghe antenne rosse.
Sarà durante la cottura che i pigmenti coloreranno tutto il carapace di rosso.
Gli esemplari selvatici oggi sono davvero rari, molto più comuni sono invece quelli di allevamento.
Se ancora in vita, all'acquisto l'astice si presenta di colore verde-blu, scuro e brillante, con le lunghe antenne rosse.
Sarà durante la cottura che i pigmenti coloreranno tutto il carapace di rosso.
Tapulone
Dal Piemonte questo tradizionale umido di carne trita che sarebbe meglio cuocere e poi gustare con vini della zona.
Il risultato è comunque molto saporito e deve essere accompagnato da polenta calda.
Il risultato è comunque molto saporito e deve essere accompagnato da polenta calda.
Olive all'ascolana
Le tenere olive di Ascoli, farcite secondo il procedimento tipico, venivano preparate, almeno fino alla metà del Novecento, solo in occasione di particolari ricorrenze familiari e per ospiti illustri:
era un piatto dal costo rilevante e richiedeva, non diversamente da oggi, una preparazione lunga e laboriosa.
L’invenzione delle olive ripiene e fritte invece si data intorno al 1800.
Create, forse, da un abile cuoco sconosciuto che prestava la sua professionalità presso una nobile famiglia ascolana.
Grande estimatore della specialità fu anche il marchigiano Gioacchino Rossini.
Non mancano mai sulle tavole degli ascolani nei giorni di festa ed è un rito prepararle.
Esistono innumerevoli rielaborazioni della ricetta, tra cui la variante di San Benedetto del Tronto con ripieno di pesce.
era un piatto dal costo rilevante e richiedeva, non diversamente da oggi, una preparazione lunga e laboriosa.
L’invenzione delle olive ripiene e fritte invece si data intorno al 1800.
Create, forse, da un abile cuoco sconosciuto che prestava la sua professionalità presso una nobile famiglia ascolana.
Grande estimatore della specialità fu anche il marchigiano Gioacchino Rossini.
Non mancano mai sulle tavole degli ascolani nei giorni di festa ed è un rito prepararle.
Esistono innumerevoli rielaborazioni della ricetta, tra cui la variante di San Benedetto del Tronto con ripieno di pesce.
Penne all'arrabbiata
Piatto tipico della cucina romana diffuso anche in tutte le altre regioni italiane, le penne all'arrabbiata sono un piatto semplice ma dai sapori decisi.
E' consigliabile utilizzare penne rigate piuttosto che lisce, poiché la rugosità della pasta permette al sugo di aderire meglio.
Inoltre, si può usare sia il peperoncino intero sia quello in polvere.
E' consigliabile utilizzare penne rigate piuttosto che lisce, poiché la rugosità della pasta permette al sugo di aderire meglio.
Inoltre, si può usare sia il peperoncino intero sia quello in polvere.
Arista al forno
La lombata di maiale richiede un tempo abbastanza lungo di cottura durante il quale occorre bagnarla con il grasso che esso rilascia.
Si può approfittare di questo condimento e aggiungere, mezz'ora prima che la carne sia pronta, alcune patate sbucciate e tagliate a grossi pezzi, che grazie all'intingolo risulteranno molto saporite.
Si può approfittare di questo condimento e aggiungere, mezz'ora prima che la carne sia pronta, alcune patate sbucciate e tagliate a grossi pezzi, che grazie all'intingolo risulteranno molto saporite.
Spaghetti all'aragosta
L'aragosta ha una carne soda, leggermente dolce, che si presta a vari tipi di cottura.
Si riconosce perché non ha le chele che caratterizzano l'astice, altro crostaceo di grandi dimensioni, e ha sapore più delicato di quest'ultima.
Talvolta, le aragoste di maggiori dimensioni risultano leggermente stoppose soprattutto se prima dell'acquisto sono rimaste a lungo nel vivaio, fuori dal loro ambiente naturale.
Si riconosce perché non ha le chele che caratterizzano l'astice, altro crostaceo di grandi dimensioni, e ha sapore più delicato di quest'ultima.
Talvolta, le aragoste di maggiori dimensioni risultano leggermente stoppose soprattutto se prima dell'acquisto sono rimaste a lungo nel vivaio, fuori dal loro ambiente naturale.
Dolce: Apple pie
Questo dolce della tradizione gastronomica inglese e americana presenta una ricca e profumata farcitura di mele, la cui perfetta cottura dipende dal sigillo superiore di pasta frolla.
Le apple pie può essere servita sia a temperatura ambiente che tiepida, accompagnata da crema inglese, gelato o panna fresca.
Le apple pie può essere servita sia a temperatura ambiente che tiepida, accompagnata da crema inglese, gelato o panna fresca.
Umido di anguille
Per realizzare questa ricetta tradizionale sono indicate le ricercatissime anguille di Lesina, lago salato che si estende nella parte nord del Gargano.
In particolare, si possono usare i " buratelli ", ossia esemplari dal dorso brunoverdastro, lunghi circa 30-40 cm (quelli più grandi sono detti " capitoni").
La carne è molto pregiata e delicatissima, benchè molto grassa, l'anguilla può essere cucinata arrosto, fritta o in umido in questo caso viene servita come delizioso antipasto, da accompagnare con pane tostato.
In particolare, si possono usare i " buratelli ", ossia esemplari dal dorso brunoverdastro, lunghi circa 30-40 cm (quelli più grandi sono detti " capitoni").
La carne è molto pregiata e delicatissima, benchè molto grassa, l'anguilla può essere cucinata arrosto, fritta o in umido in questo caso viene servita come delizioso antipasto, da accompagnare con pane tostato.
Foie gras
Il classico Foie gras alla francese, prodotto pregiato, è ricavato da fegato di oca o di anatra fatte ingrassare fino a raggiungere un peso di quasi 10 kg.
Quello di anatra si scioglie meglio e più velocemente e ha un sapore più deciso di quello d'oca.
Il foie gras è un ingrediente fondamentale di alcuni rinomate preparazioni come patè in crosta, terrine e scaloppe;
come antipasto puo essere servito con alcune fettine di pan brioche.
Quello di anatra si scioglie meglio e più velocemente e ha un sapore più deciso di quello d'oca.
Il foie gras è un ingrediente fondamentale di alcuni rinomate preparazioni come patè in crosta, terrine e scaloppe;
come antipasto puo essere servito con alcune fettine di pan brioche.
Anatra all'arancia
L' anatra all'arancia è una rinomata preparazione della cucina francese, anche se per alcuni ha origine da una ricetta già presente nel XVI secolo in alcuni ricettari fiorentini, il " paparo all'arancia " , e portata poi in Francia dai cuochi della corte di Caterina de' Medici.
Di questo piatto esistono numerose varianti, e pare che un tempo si preparasse esclusivamente con arance amare.
Di questo piatto esistono numerose varianti, e pare che un tempo si preparasse esclusivamente con arance amare.
Dolce: Amaretti morbidi
Gli amaretti morbidi sono dolcetti più o meno di forma regolare, a base di mandorle, albumi e zucchero, sono molto gustosi e profumati .
Dopo la cottura, possono essere guarniti con zucchero a velo o di granella.
Apparsi per la prima volta nella Venezia del Rinascimento, oggi sono prodotti in molte regioni italiane, spesso arricchiti con canditi o essenze di agrumi.
Dopo la cottura, possono essere guarniti con zucchero a velo o di granella.
Apparsi per la prima volta nella Venezia del Rinascimento, oggi sono prodotti in molte regioni italiane, spesso arricchiti con canditi o essenze di agrumi.
Abbacchio alla romana
Abbacchio alla romana è una ricetta semplice da cucinare profumata e gustosa, ricordatevi che per riconoscere al momento dell'acquisto l'abbacchio vero e proprio non è sufficiente controllare il peso, ma bisogna osservare il colore della carne, che deve essere rosa pallido.
Deve inoltre presentare abbondante grasso, il più possibile bianco, segno anch'esso di un'alimentazione prevalentemente lattea dell'animale.
Deve inoltre presentare abbondante grasso, il più possibile bianco, segno anch'esso di un'alimentazione prevalentemente lattea dell'animale.
Aragosta all'americana
Questa ricetta Facile da cucinare prevede la cottura dell'aragosta tagliata in due con un intingolo ottenuto con pomodoro, panna, aglio, cipolla o scalogno e pepe.
La preparazione all'americana, con il medesimo procedimento, è indicata anche per gli astici e per altri crostacei di buone dimensioni.
Inoltre, se viene accompagnata da pasta lunga o da un riso pilaf, può costituire un ottimo piatto unico.
La preparazione all'americana, con il medesimo procedimento, è indicata anche per gli astici e per altri crostacei di buone dimensioni.
Inoltre, se viene accompagnata da pasta lunga o da un riso pilaf, può costituire un ottimo piatto unico.
Pasta di strozzacavalli all'amatriciana
Un primo piatto povero dei pastori di Amatrice, paese di montagna di Rieti, il sugo all'amatriciana prevede solo l'uso di prodotti del territorio, cioè guanciale e pecorino di Amatrice, meno saporito di quello romano.
Gli strozzacavalli sono un tipo di pasta abruzzese, altrimenti sostituibile con i più classici bucatini o con gli spaghetti.
Gli strozzacavalli sono un tipo di pasta abruzzese, altrimenti sostituibile con i più classici bucatini o con gli spaghetti.
Pesce spada agghiotta
Questa ricetta della tradizione gastronomica siciliana ha la particolarità di abbinare sapori salati e forti come quelli di olive e capperi a quelli morbidi e dolci di uvetta e pinoli.
Il pomodoro completa il piatto, ricco e tuttavia molto semplice da preparare.
In alternativa può essere utilizzato anche il pesce intero.
Il pomodoro completa il piatto, ricco e tuttavia molto semplice da preparare.
In alternativa può essere utilizzato anche il pesce intero.
Dolce: Mattonella ai frutti di bosco
Fragole gratinate
Fragole gratinate è un dolce raffinato è molto gustoso, ricetta molto semplice da cucinare ed è possibile effettuare delle varianti come:
sostituire le fragole con un uguale peso di kiwi oppure se si desidera un dolce più profumato, potete aromatizzare il composto di uova con 2 cucchiai di liquore all'arancia.
sostituire le fragole con un uguale peso di kiwi oppure se si desidera un dolce più profumato, potete aromatizzare il composto di uova con 2 cucchiai di liquore all'arancia.
Pasta di penne con broccoletti
Penne con broccoletti è un primo dalle grandissime qualità:
leggero, gustoso, molto facile e veloce da cucinare, dal profumo meraviglioso.
Se volete che la ricetta sia light potete sostituire il burro con 2 cucchiai d'olio, rosolatevi uno spicchio d'aglio con la maggiorana ed eliminate la panna.
leggero, gustoso, molto facile e veloce da cucinare, dal profumo meraviglioso.
Se volete che la ricetta sia light potete sostituire il burro con 2 cucchiai d'olio, rosolatevi uno spicchio d'aglio con la maggiorana ed eliminate la panna.
Pappardelle con trota affumicata
Primo piatto favoloso, dal sapore e profumo unico.
Ricetta creativa e originale garantita per ogni evento, dalla preparazione veramente semplice...
La trota affumicata è venduta in buste sottovuoto divisa in filetti senza pelle e lische e si acquista nei supermercati forniti....
Ricetta creativa e originale garantita per ogni evento, dalla preparazione veramente semplice...
La trota affumicata è venduta in buste sottovuoto divisa in filetti senza pelle e lische e si acquista nei supermercati forniti....
Pasta di rigatoni con salame
Primo piatto molto saporito, dalla preparazione semplice e dal gusto intenso.....
Costolette di agnello ai peperoni
Costolette di agnello ai peperoni è una ricetta molto semplice da cucinare, è un secondo dal sapore eccezionale ricco di profumi.
Ricettaok consiglia di provare questo splendido secondo piatto.......
Ricettaok consiglia di provare questo splendido secondo piatto.......
Involtini di tacchino e pere
La carne di tacchino entra nella classificazione di carne bianca, insieme al pollo e coniglio.
Questo tipo di carne risulta avere moltissime proteine nobili, che sono molto utili all’organismo per numerose cose, tra le quali ricordiamo il rinnovamento dei tessuti e la formazione di ormoni, enzimi e anticorpi.
Altra peculiarità del tacchino è che la sua carne è ricca di aminoacidi ramificati: questi ultimi sono benefici nel metabolismo dei muscoli e nel promuovere lo smaltimento delle tossine "della fatica" ovverosia quelle che si formano quando un organismo svolge un intenso lavoro atletico.
Nonostante che l’aspetto bianco della carne possa far pensare ad un alimento povero di ferro, la realtà non è così, infatti in 100 grammi di tacchino troviamo 2,5 grammi di ferro,un valore molto vicino alla carne di bovino.
Le carni bianche risultano essere il tipo più digeribile, grazie alla bassa presenza di grassi e di tessuto connettivo ed anche per la ridotta lunghezza e il limitato diametro delle fibre muscolari presenti.
Tutte queste caratteristiche rendono le carni avicole più masticabili e agevolano l'azione degli enzimi digestivi, un consiglio da dare è quello di non esagerare nei condimenti e nei sughi se si vuole mangiare un piatto dall’alto valore nutrizionale e al contempo dietetico.
Questo tipo di carne risulta avere moltissime proteine nobili, che sono molto utili all’organismo per numerose cose, tra le quali ricordiamo il rinnovamento dei tessuti e la formazione di ormoni, enzimi e anticorpi.
Altra peculiarità del tacchino è che la sua carne è ricca di aminoacidi ramificati: questi ultimi sono benefici nel metabolismo dei muscoli e nel promuovere lo smaltimento delle tossine "della fatica" ovverosia quelle che si formano quando un organismo svolge un intenso lavoro atletico.
Nonostante che l’aspetto bianco della carne possa far pensare ad un alimento povero di ferro, la realtà non è così, infatti in 100 grammi di tacchino troviamo 2,5 grammi di ferro,un valore molto vicino alla carne di bovino.
Le carni bianche risultano essere il tipo più digeribile, grazie alla bassa presenza di grassi e di tessuto connettivo ed anche per la ridotta lunghezza e il limitato diametro delle fibre muscolari presenti.
Tutte queste caratteristiche rendono le carni avicole più masticabili e agevolano l'azione degli enzimi digestivi, un consiglio da dare è quello di non esagerare nei condimenti e nei sughi se si vuole mangiare un piatto dall’alto valore nutrizionale e al contempo dietetico.
Spezzatino di maiale
Il suino, chiamato comunemente maiale o porco, è un suide addomesticato appartenente ai Mammiferi dell'ordine Artiodattili Suiformi.
Il maschio si chiama verro e la femmina scrofa, mentre i cuccioli sono detti suinetti.
È uno degli animali da macello più diffusi e più utilizzati dall'uomo, anche in ragione dell'ampia gamma di sottoprodotti derivati, che vanno da articolatissime specifiche lavorazioni delle sue carni, allo sfruttamento delle setole (secondo un antico adagio, del resto, "del maiale non si butta niente").
L'allevamento del maiale pare antichissimo, e raffigurazioni di suoi presumibili progenitori sono anche nei graffiti della grotta di Altamira (ca. 40.000 aC). Intorno al 5.000 a.C. si suppone che sia avvenuta la domesticazione in Cina, e tracce di poco più recenti se ne hanno anche in Mesopotamia.
Il maiale è sempre stato di vitale importanza nel sistema alimentare dell'uomo e la sua copiosa produzione lo ha reso di generale popolarità.
Il maschio si chiama verro e la femmina scrofa, mentre i cuccioli sono detti suinetti.
È uno degli animali da macello più diffusi e più utilizzati dall'uomo, anche in ragione dell'ampia gamma di sottoprodotti derivati, che vanno da articolatissime specifiche lavorazioni delle sue carni, allo sfruttamento delle setole (secondo un antico adagio, del resto, "del maiale non si butta niente").
L'allevamento del maiale pare antichissimo, e raffigurazioni di suoi presumibili progenitori sono anche nei graffiti della grotta di Altamira (ca. 40.000 aC). Intorno al 5.000 a.C. si suppone che sia avvenuta la domesticazione in Cina, e tracce di poco più recenti se ne hanno anche in Mesopotamia.
Il maiale è sempre stato di vitale importanza nel sistema alimentare dell'uomo e la sua copiosa produzione lo ha reso di generale popolarità.
Pollo al carcadè
Ricettaok consiglia la carne di pollo perché fornisce proteine e ferro in quantità uguali a quella bovina.
Il petto, in particolare, purché privato della pelle, è meno ricco di colesterolo e fornisce una quantità di calorie inferiori alle carni di manzo e di vitello.
Il pollo è inoltre molto ricco di vitamine del gruppo B e di minerali.
Questa ricetta che vi consigliamo di eseguire è molto semplice e ricca di profumi, se volete potete rendere più piccante il sapore di questa preparazione aggiungendo alla marinata del pollo un pizzico di zenzero secco in polvere...Buon appetito.
Il petto, in particolare, purché privato della pelle, è meno ricco di colesterolo e fornisce una quantità di calorie inferiori alle carni di manzo e di vitello.
Il pollo è inoltre molto ricco di vitamine del gruppo B e di minerali.
Questa ricetta che vi consigliamo di eseguire è molto semplice e ricca di profumi, se volete potete rendere più piccante il sapore di questa preparazione aggiungendo alla marinata del pollo un pizzico di zenzero secco in polvere...Buon appetito.
Baccalà al latte
Il baccalà è il merluzzo bianco (Gadus morhua, pesce dal corpo affusolato presente nei mari del Nord) conservato sotto sale.
La salagione ne consente la conservazione per lungo tempo, e per questo viene impiegata fin da tempi lontanissimi per consentire il trasporto e la consumazione del pesce in luoghi anche assai distanti da quelli d'origine.
Sembra che la procedura di salagione del baccalà si debba attribuire ai pescatori baschi che, seguendo i branchi di balene e arrivati al Mare del Nord, si imbatterono in enormi banchi di merluzzo verso l'isola di Terranova, ed usarono per questo pesce il procedimento di conservazione già da essi usato per la carne di balena.
Il baccalà è elemento essenziale di molte cucine popolari, nelle quali il suo utilizzo si alterna a quello dello stoccafisso che è sempre merluzzo, ma conservato mediante essiccazione.
Tanto il baccalà quanto lo stoccafisso, per essere utilizzabili, hanno bisogno di una lunga immersione in acqua fredda, che provvede ad eliminare il sale per il primo e a restituire ai tessuti l'originale consistenza per il secondo.
La salagione ne consente la conservazione per lungo tempo, e per questo viene impiegata fin da tempi lontanissimi per consentire il trasporto e la consumazione del pesce in luoghi anche assai distanti da quelli d'origine.
Sembra che la procedura di salagione del baccalà si debba attribuire ai pescatori baschi che, seguendo i branchi di balene e arrivati al Mare del Nord, si imbatterono in enormi banchi di merluzzo verso l'isola di Terranova, ed usarono per questo pesce il procedimento di conservazione già da essi usato per la carne di balena.
Il baccalà è elemento essenziale di molte cucine popolari, nelle quali il suo utilizzo si alterna a quello dello stoccafisso che è sempre merluzzo, ma conservato mediante essiccazione.
Tanto il baccalà quanto lo stoccafisso, per essere utilizzabili, hanno bisogno di una lunga immersione in acqua fredda, che provvede ad eliminare il sale per il primo e a restituire ai tessuti l'originale consistenza per il secondo.
Risotto alla birra
Il risotto alla birra è una ricetta semplice da cucinare da un gusto unico.
Per un risotto dal sapore più deciso, ricettaok consiglia di usare birra scura, più aromatica e profumata della birra chiara.
In questo caso, potete arricchire il soffritto con 100 g di speck a dadini, mettetelo nella casseruola insieme alla cipolla e proseguite come nella ricetta principale.
Per un risotto dal sapore più deciso, ricettaok consiglia di usare birra scura, più aromatica e profumata della birra chiara.
In questo caso, potete arricchire il soffritto con 100 g di speck a dadini, mettetelo nella casseruola insieme alla cipolla e proseguite come nella ricetta principale.
Penne con sgombri
Questo primo piatto è dedicato a coloro che amano il pesce azzurro, che ha una carne soda, nutriente e gustosa.
La ricetta è molto semplice, saporita e da un profumo eccezionale.
La ricetta è molto semplice, saporita e da un profumo eccezionale.
Petti di pollo all'arancia
Petto di pollo all'arancia è una ricetta molto semplice per preparare in modo diverso il petto di pollo, utilizzando anche i frutti di questa stagione, le arance. Veloce da preparare, molto profumato e dalle note leggermente acidule date delle arance, questo piatto va servito ben caldo magari accompagnato da un buon purè di patate.
Tagliolini prosciutto e piselli
Ricettaok consiglia questo primo piatto semplice, per tutti coloro che amano cucinare veloce ma con gusto.
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