Questo tipo di carne risulta avere moltissime proteine nobili, che sono molto utili all’organismo per numerose cose, tra le quali ricordiamo il rinnovamento dei tessuti e la formazione di ormoni, enzimi e anticorpi.
Altra peculiarità del tacchino è che la sua carne è ricca di aminoacidi ramificati: questi ultimi sono benefici nel metabolismo dei muscoli e nel promuovere lo smaltimento delle tossine "della fatica" ovverosia quelle che si formano quando un organismo svolge un intenso lavoro atletico.
Nonostante che l’aspetto bianco della carne possa far pensare ad un alimento povero di ferro, la realtà non è così, infatti in 100 grammi di tacchino troviamo 2,5 grammi di ferro,un valore molto vicino alla carne di bovino.
Le carni bianche risultano essere il tipo più digeribile, grazie alla bassa presenza di grassi e di tessuto connettivo ed anche per la ridotta lunghezza e il limitato diametro delle fibre muscolari presenti.
Tutte queste caratteristiche rendono le carni avicole più masticabili e agevolano l'azione degli enzimi digestivi, un consiglio da dare è quello di non esagerare nei condimenti e nei sughi se si vuole mangiare un piatto dall’alto valore nutrizionale e al contempo dietetico.
Difficoltà:
minima
Tempo necessario:
20 minuti
Cottura:
32 minuti
Ingredienti per 4 persone:
fesa di tacchino a fette 500 g
pere 2 ( 240 g )
burro 4 cucchiai ( 40 g )
farina 2 cucchiai ( 20 g )
olio d'oliva 2 cucchiai (20 ml )
vino bianco 1 bicchiere ( 100 ml )
sale fino 2 pizzichi
pepe 1 spolverata
Preparazione:
Preparare gli involtini:
- Battere leggermente le fettine di tacchino con il batticarne.
- Sbucciate le pere, tagliatele in quattro parti ed eliminate il torsolo.
- Spalmate le fettine con 2 cucchiai di burro ammorbidito e disponetevi sopra gli spicchi di pere. Se volete potete sistemare sulle fettine, prima delle pere, 100 g di prosciutto cotto di spalla a fettine sottili.
- Salate leggermente.
- Arrotolate la carne e legatela con qualche giro di spago da cucina.
- Infarinate gli involtini scuotendo la farina in eccesso.
- Scaldate l'olio e il burro rimasto in un tegame e rosolate gli involtini 10 minuti, girandoli con due cucchiai.
- Salate, pepate e versate il vino.
- Coprite il tegame e cuocete 20 minuti, rigirando ogni tanto gli involtini. Se il condimento asciuga troppo, potete aggiungere 2-3 cucchiai d'acqua o di brodo caldi.
- Togliete il coperchio del tegame, alzate la fiamma 2 minuti.
- Trasferite gli involtini nei piatti e servite caldi.
Vino consigliato:
Servite con un Salina Bianco
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