Si rinviene nell'Oceano Atlantico orientale tra l'Islanda (rarissima) ed il Senegal.
E' comune nel mar Mediterraneo (soprattutto la parte occidentale e l'Adriatico) e nel mar Nero.
È una specie pelagica e si può trovare tanto lontano dalle coste quanto in pochi centimetri d'acqua (soprattutto durante la buona stagione).
Per le sue qualità viene consigliata dai nutrizionisti nella dieta mediterranea e dai cardiologi nella prevenzione delle cardiopatie specie nelle persone affette da ipercolesterolemia, in quanto particolarmente ricca di acidi grassi essenziali omega 3.
È molto usata a Palermo e nel resto della Sicilia per preparare la famosa ricetta della pasta con le sarde alla palermitana.
In Veneto è usata per la ricetta delle sarde in saor, piatto tipico veneziano;
in provincia di Treviso vi è la sagra la festa dea sardea.
Difficoltà:
minima
Tempo necessario
20 minuti
Cottura:
15 minuti
Ingredienti per 4 persone:
400 g di bucatini
500 g di sarde surgelate
1 cucchiaiata di uvetta passita
1/2 bicchiere di olio d'oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 spicchi di aglio
poco pane grattugiato
pepe
sale
Preparazione:
Decongelate e pulite le sarde, staccate la spina dorsale e la testa.
Lavatele e lasciatele scolare.
Immergete in acqua tiepida l'uvetta.
Ponete sul fuoco una casseruola con abbondante acqua salata per la cottura della pasta.
Versate in un tegame tutto l'olio e gli spicchi d'aglio schiacciati e lasciateli rosolare per qualche minuto a fuoco moderato.
Appena aglio e olio si saranno coloriti, aggiungete le sarde e irroratele con il vino.
Quando questo sarà sfumato, salate, pepate, unite l'uvetta scolata, spolverizzate con una cucchiaiata di pane grattugiato, mescolate e tenete tutto in caldo su fuoco bassissimo.
Ponete nell'acqua in ebollizione la pasta;
a cottura ultimata scolatela, versatela in una ciotola riscaldata in precedenza, amalgamatevi l'intingolo ( sarde comprese ) e servite.
Vino consigliato:
Servite con un Muller Thurgau
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