molluschi senza conchiglia (calamari, seppie, polpi), molluschi con conchiglia in un solo pezzo(lumache di mare, patelle) o in due pezzi (cozze, ostriche).
Come i crostacei, anche i frutti di mare hanno un costo elevato ed elevate percentuali di scarto e possono presentare fenomeni di allergia alimentare.
La loro carne contiene quantità discrete di proteine (12% circa), e buone dosi di sali minerali e vitamina A e B.
La freschezza è un importante criterio di scelta che condiziona l’acquisto di buona parte dei prodotti alimentari in commercio;
nel caso dei frutti di mare assume maggiore importanza perchè venendo a mancare la freschezza essi sarebbero tossici e potrebbero causarci una intossicazione.
La prima cosa da fare dovrebbe essere una verifica dei gusci, devono essere lucidi e ben serrati non prendendo per esempio in considerazione cozze e ostriche aperte con l’animale ben visibile in quanto sono da ritenere avariate.
Alcuni frutti di mare come i tartufi o le capesante, presentano talvolta le valve schiuse: se picchiettandole queste si chiudono, potete acquistarli fiduciosi;
se invece rimangono aperte l’animale è sicuramente morto.
Aprendo le valve di un mollusco se questo è fresco risulta pieno, con la superficie tesa, umido vitale, con reazioni agli stimoli rapide;
se invece è stato pescato da molto oppure è stato mal conservato, presenta carni asciutte ed è statico anche se sollecitato con una punta di un coltello o con qualche goccia di limone.
Di conseguenza se nell’aprire un frutto di mare questo non oppone resistenza, significa che non è reattivo ed è quindi da scartare.
Un’ultima e definitiva prova della freschezza dei frutti di mare è l’esame olfattivo.
Verificate cioè che l’odore dei frutti di mare sia salmastro, marino, e non dolciastro, ammoniacale, fecale o comunque penetrante.
Difficoltà:
media
Tempo necessario
20 minuti
Cottura:
10 minuti
Ingredienti per 4 persone:
400 g di spaghetti
500 g di vongole
500 g di cozze
2 spicchi d'aglio
3 cucchiai di olio d'oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 peperoncino piccante
sale
Preparazione:
Lavate le vongole e le cozze, quindi metteteli in una pentola coperti e fateli aprire a fuoco vivace;
quando saranno aperte lasciateli raffreddare, poi sgusciateli e filtrate il liquido di cottura.
Fate rosolare gli spicchi di aglio nell'olio, poi aggiungete i frutti di mare e il loro liquido filtrato;
fate insaporire, aggiungete il vino, lasciatelo evaporare, quindi unite il peperoncino e togliete dal fuoco.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolateli al dente;
trasferitela nella padella del condimento, fatela saltare, spolverizzate di prezzemolo tritato e servite.
Vino consigliato:
Accompagnate con un Cabernet giovane e ricco di profumi.
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