Vengono generalmente definite pesci azzurri alcune specie di pesci caratterizzati da colorazione dorsale tendente al blu (in qualche caso verde) e argentea nella parte ventrale. La denominazione di "pesce azzurro" non si riferisce ad un gruppo scientificamente definito di specie ittiche, ma è utilizzata commercialmente per indicare alcune varietà di pesci, generalmente di piccola pezzatura, di varia forma e sfumature di colorazione, il cui costo è generalmente ridotto per la grande grande quantità di pesce pescato. Tra le varietà di pesce azzurro presenti sul mercato i più diffusi sono: le sarde o sardine, l'alice o acciuga, lo sgombro, l'aguglia, lo spratto o papalina, l'alaccia, il lanzardo, la costardella, il suro o sugherello. Il pesce azzurro è molto apprezzato in cucina (per quanto i piatti preparati con tali specie di pesce vengono spesso considerati "cucina povera") per le qualità nutrizionali delle carni. Ha carni generalmente molto digeribili con prevalenza di grassi insaturi in particolare del tipo omega 3. Anche per questo il consumo di pesce azzurro è consigliato nelle diete nelle quali sono da evitare i grassi saturi presenti in altre specie animali.
Difficoltà:minima
Tempo necessario3 ore
Cottura:5 minuti
Ingredienti per 4 persone:800 g di sardine
3 spicchi d'aglio
mollica di pane quanto basta
origano
aceto
olio extravergine d'oliva
sale
pepe
Preparazione:Pulite le sardine e fatele marinare per circa 3 ore con abbondante aceto, sale, pepe, origano e aglio tritato. Scolatele quindi dalla marinata e imbottite ciascuna sardina con un po' di mollica di pane.
Adagiate il pesce in una teglia da forno, cospargete d'olio e infornate per 5 minuti a 180 gradi. Le sardine marinate sono buone servite sia calde che fredde.
Vino consigliato:Servite con un Etna bianco.
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