Talvolta confuso con la granita e con la gramolata, si differenzia da queste per la consistenza più simile al gelato (grana più fine).
Solitamente a base di acqua e frutta, talora possono essere presenti anche latte o liquori.
L'origine del sorbetto è sicuramente dovuta agli Arabi, che inventarono lo sherbet, bevanda leggermente gelata a base di acqua, frutta e dolcificanti.
Diverse fonti fanno risalire i miglioramenti apportati allo sherbet originario, e dunque l’invenzione dell'attuale sorbetto, al periodo in cui gli Arabi occuparono la Sicilia.
Fu in Sicilia che gli Arabi impararono ad usare la neve dell'Etna mista a sale marino come eutettico per mantenere bassa la temperatura del sorbetto durante la sua lavorazione (vista l'assenza di alternativi sistemi frigoriferi).
In questo contesto è considerata rilevante l'invenzione di un pescatore di Aci Trezza, paesino a nord di Catania.
Egli realizzò il primo prototipo di gelatiera, proprio sfruttando le caratteristiche eutettiche della miscela sale neve.
Divenne poi famoso un suo nipote, tale Francesco Procopio dei Coltelli, che all'inizio del XVII secolo portò a Parigi l'invenzione dell'avo, dando origine al primo caffè d'Europa (Le Procope) ed all'industria del gelato.
Difficoltà:
minima
Tempo necessario
1 ora e 25 minuti
Cottura:
10 minuti
Ingredienti per 4 persone:
250 g di fragole
300 g di zucchero
1 albume di uovo
1 limone
menta fresca
Preparazione:
Preparate la meringa, montando l'albume con 150 g di zucchero e un po' di succo di limone.
Frullate le fragole con il succo di limone rimasto.
In un pentolino versate un po' di acqua con lo zucchero rimasto;
quando ha raggiunto l'ebollizione, continuate la cottura per 2 minuti, lasciate raffreddare e unite il contenuto del pentolino al succo di fragola e alla menta tritata.
Versate il composto nella gelatiera;
appena il sorbetto e' pronto, aggiungete la meringa e continuate la lavorazione per 5 minuti.
Se non avete la gelatiera allora versate il liquido nella vaschetta per il ghiaccio e mettete a gelare nel congelatore per qualche ora, mescolando 2-3 volte il composto per spostare verso il centro la parte più vicino al bordo, che gela più in fretta.
Rompete a pezzi il blocco di ghiaccio e frullateli pochi alla volta. Versate di nuovo nella vaschetta del ghiaccio e amalgamatevi la meringa.
Mettete di nuovo a gelare per una mezz'ora poi servite nei bicchieri decorando con menta e limone.
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